Diventare
umani - Essere umani Evoluzione
dell'umanità - La globalizzazione della pace - Il
mondo in equilibrio (
english
)
(
tedesco)
(
pdf.versione
) Il terrorismo ha
colpito di nuovo, questa volta a Londra. Perché?
Sulla terra noi soffriamo a causa dell'ingiustizia e del
dominio. Finché non riusciremo a superare il terrore
quotidiano di chi è al potere, potremo spendere
più di quanto ci possiamo permettere in militari e
forze di polizia, in servizi segreti e guardie del corpo, ma
non riusciremo mai ad ottenere sicurezza né
protezione con la violenza o con la coercizione. Al
contrario, la messe della politica disumana non è
altro che auto-aggressione e distruzione (ad
esempio:
Terrorism,
"The War on Terror" and the Message of
Carnage
di Norman Solomon, 9 lug 2005).
Sicurezza e protezione richiedono una comprensione ed un
comportamento del tutto diversi. Noi amiamo la vita, amiamo
vivere, chi non lo fa? Il seguente pensiero è
dedicato ad ispirare un dialogo sostanziale tra culture e
religioni, al di là di ogni ristrettezza
mentale: Sintonia
con la natura = Responsabilità per la
Vita di Wolfgang
Fischer Traduzione
dall'inglese di Claudia Biacchi - Translations
for Progress Sono necessarie
risposte corrette alle sfide della storia e del presente.
Solo le risposte autentiche alle questioni attuali
assicureranno la pace da lungo tempo
desiderata. Per molti popoli
indigeni la responsabilità per la vita è stata
ed è ancora un patrimonio culturale. Le persone che
vivono a contatto con la natura sanno da sempre che
l'attività umana ha conseguenze ampiamente diffuse.
Questo è il motivo per cui tali culture mirano a
disturbare il meno possibile i cicli e le relazioni
naturali. Al fine di garantire le possibilità di una
vita futura, gli obiettivi culturali che vengono trasmessi
da una generazione all'altra sono: osservare ed onorare,
avere una comprensione globale sempre
crescente. Per contrasto, la
civiltà soffre in modo dilagante di una crescente
irresponsabilità, con la conseguenza di
potenzialità distruttive che si sviluppano fino ad
arrivare negli angoli più reconditi della biosfera.
L'esperimento di sostituire la regolarità osservabile
e sempre valida della natura con leggi che proteggono solo
gli interessi individuali, egocentrici ed esclusivi crea
tendenze erronee, disturbi di equilibri accuratamente
bilanciati. Esso causa, alla fine, il pericolo di
auto-estinzione. Il mancato rispetto delle regole
predisposte in maniera naturale per l'organizzazione delle
società si scontra dolorosamente con il senso umano
del dovere a comportarsi in modo armonico, a comportarsi in
sintonia con la vita sulla terra. La mancanza di sintonia
è equivalente alla mancanza di autenticità e,
quindi, comporta ulteriore miseria. La sovrastruttura
mentale dogmaticamente solidificata della scienza e della
visione del mondo, insieme a tutti i prodotti creati
dall'uomo con questa mentalità limitata al sé,
causano dolorose realtà ed illusioni che separano e
che ci impediscono di vedere il paradiso di fronte ai nostri
occhi. L'anti-cultura predominante è all'origine
delle tentazioni e dei bagliori confusi per le malattie
sociali e individuali, per la guerra e il terrore.
Viviamo al centro
del paradiso senza saperlo, per non parlare del rendere
onore o di mostrare comprensione. È un compito sia
culturale sia religioso nonché politico quello di
abbandonare idee e concetti elitari, violenti ed esclusivi,
a favore di una crescente comprensione, di una percezione ed
un rispetto collegati alle interdipendenze naturali.
È la meta della vita umana quella di svilupparsi in
armonia, secondo le leggi naturali di base. La comprensione
autonoma di una umanità più responsabile
è una sfida che non finisce mai: comunitarismo,
condivisione, apprendimento, gioco, divertimento: proprio il
contrario della competizione, della distruzione e
dell'eliminazione. Invece della Paura
e della Solitudine: Divertirsi
insieme Solo se il sapere
generale comprende che la natura non-umana è
interamente legata alle preselezioni genetiche ed istintive
di regolarità naturali e che l'uomo, per il fatto di
avere acquisito con l'evoluzione la libertà di
decidere, è l'unico essere in grado di decidere
contro la natura e le sue leggi intenzionalmente e se,
inoltre, si riconosce in modo generale che le decisioni o i
comportamenti che sono diretti contro la natura hanno
conseguenze certe, per le quali non vanno biasimati i capri
espiatori o il "fato", ma la storia, la società e la
vita personale - solo allora riusciamo ad affrontare noi
stessi, il genio dentro di noi. Lo spirito umano
non si sviluppa verso la saggezza divina abbastanza spesso.
Troppo spesso lo spirito umano, anche e soprattutto in
periodi decisivi di svolta sociale, è incline a fare
l'opposto, al demone della stupidità,
dell'indifferenza e dell'avidità. Eppure, chiunque
tollera o addirittura semina ciò che è
innaturale, raccoglierà ciò che è
disgustoso. E più il dolore e la pena aumenteranno,
essendo preparati per il mondo dalla civiltà
dell'anti-cultura, più inesorabili ed inevitabili
saranno le conseguenze. In ogni caso, questa è la
lezione degli ultimi 2000 anni della nostra storia. Non si
possono più ignorare le dinamiche distruttive dello
sviluppo creato dall'uomo negli ultimi decenni. A causa
della crescita, l'illusione che ancora viene predicata
cresce in modo esponenziale e veloce. Invece della
Scarsità, della Miseria e del Pericolo per il Corpo e
lo Spirito: La vera
responsabilità per la vita richiede pertanto
decisioni rapide a favore di alternative alle abitudini
consuete, all'ostilità della politica di potenza e
alle tecnologie altamente pericolose. Le alternative sono
forme rispettose, compassionevoli ed amorevoli di esistenza
sociale globale all'interno di condizioni naturali. La reale
responsabilità conduce a rinunciare alla separazione
delle tradizioni religiose e porta all'accettazione della
nostra comune identità umana e la
spirituale. Dall'Europa
all'Africa, dal Vicino e Lontano Oriente, dal Nord e Sud
America si passa per il Pacifico per arrivare ad una
Comunione Globale - l'idea il cui tempo è
venuto. Cerchiamo di
comunicare la nostra visione ai movimenti del parlamento
mondiale, ai movimenti ecologici e sociali, ai movimenti per
la pace, alle comunità alternative, agli umanisti e
ad altri movimenti dalla mentalità aperta e amorevole
di tipo religioso o di qualsiasi altra origine, alla
società civile, a tutti coloro che sono impegnati
nella trasformazione di questo mondo in un luogo tranquillo
e piacevole per tutti. Indivisi noi
siamo uno. Contemporaneamente, noi rappresentiamo, uniti, il
potere della gente. Siamo solidali con
le vittime di Londra così come di qualsiasi altro
luogo. Le nostre lacrime nutrono le nostre anime ed
incoraggiano il nostro spirito a ricercare le vie verso la
pace globale e la comunione gioiosa. Siamo allineati con
quelli che lottano per diffondere il pensiero generale che
la violenza non costituisce una scelta, per niente, tranne
che per difendere la propria vita o quella altrui da minacce
esplicite e che, nonostante la predica che va per la
maggiore, noi abbiamo un sacco di alternative rispetto alle
attuali politiche. Le preghiere a lume
di candela sono azioni solidali concrete e compassionevoli,
tuttavia esse non sono affatto sufficienti, purtroppo, per
superare il solido sistema di violenza e di dominio.
Giorno dopo giorno,
decine di migliaia di esseri umani muoiono di fame in
silenzio, affogano alle frontiere dei paesi ricchi, muoiono
con la tortura e l'uccisione, a causa della sistematica
corruzione del senso comune e della giustizia all'interno
del sistema predominante plutocratico. L'interpretazione
giuridica di esso non si cura né della vita umana
né dell'integrità della natura. Bush, Blair ed
altri rappresentano proprio i capi del sistema a causa del
quale la vita soffre in tutto il mondo. Attraverso la
corruzione della giustizia, Bush, Blair ed altri sono ladri
e assassini in libertà, anche se magari non sono
consapevoli di ciò che stanno facendo.
Questa è
la pura verità che ci troviamo di fronte, che
percepiamo e testimoniamo. Il terrorismo di
matrice politica è ovviamente peggiore del terrorismo
contro questo sistema. Eppure, i media di tutto il mondo non
tengono conto delle differenze e difficilmente dicono la
verità. Né la maggior parte dei leader
politici, religiosi o intellettuali discute della questione
radicalmente, partendo dalle radici, purtroppo.
La motivazione
della lotta al terrorismo potrebbe essere radicata nella
difesa personale. Tuttavia, solo molto raramente è
efficace. Anzi. Il sistema si solidifica in misura maggiore
e riduce i diritti e le libertà civili fino ad
estinguerli. Il conto delle vittime si fa insopportabile.
Inoltre si crea una situazione in cui nessuno sa davvero se
certi atti di terrore sono stati organizzati dal sistema
stesso o no. Sappiamo che questo succede legalmente in base
alle regole del sistema. La scusa per questo tipo di
terrorismo è una pretesa sicurezza
nazionale. Le vittime a Londra
ed altrove sono colpevoli come lo siamo noi. Gli unici
innocenti sono i circa 30.000 bambini che muoiono di fame
ogni giorno a causa dell'avidità di chi è al
potere. Siamo tutti colpevoli nella stessa misura,
perché consentiamo ai criminali come Bush, Blair ed
altri di governare in quel modo. Questo per dire che
l'indifferenza, la condanna o la preghiera non sono
assolutamente sufficienti, ma contribuiscono addirittura
alla perpetuazione del terrorismo. Esse contribuiscono a
consolidare una normalità brutale e barbara che si
dirige verso la morte a livello mondiale. Il cervello e le
mani dell'uomo Secondo la Bibbia,
che cosa fece Gesù quando liberò il tempio dai
commercianti e dai trafficanti di denaro? Pregò il
padre ed attese l'aiuto dallo spazio celeste? No,
parlò e ripulì quel luogo con le sue mani.
Questo è ciò che i Cristiani potrebbero
ricordare della loro educazione religiosa. (Marco 11, 15-19,
Luca 19, 45-46, Matteo 21, 12-13) Noi siamo miliardi
di esseri umani nati pacificamente su questa terra. In
generale siamo frutti d'amore. Tuttavia alcuni di noi sono
istigati ad uccidersi l'un l'altro da un piccolo gruppo di
irresponsabili nemici della vita, nei quadri centrali del
sistema. Siamo tenuti ad avere la meglio su di loro e lo
faremo. Tuttavia, non ogni azione è
appropriata. L'azione
congiunta di milioni di persone è urgente e
necessaria. Mobilitiamoci per
azioni simultanee, per marce simultanee nei centri nazionali
di potere della cosiddetta democrazia, come i coraggiosi
movimenti indigeni boliviani hanno dimostrato recentemente.
Seguiamo il loro esempio e rafforziamo gli sforzi globali
per emanciparci dalla violenza e dalla dominazione. Uniti
possiamo respingere le intenzioni ipocrite di pura
corruzione, come i suggerimenti per la riduzione del debito
o come qualsiasi altro pseudo impegno democratico del
sistema: essi hanno solo lo scopo di separare la gente, per
impedire alle persone di agire in modo
congiunto. Noi
rivendichiamo pieno potere e buon senso! Siamo invitati ad
organizzare società giuste e determinate secondo
natura, al fine di soddisfare le esigenze vitali. Per noi, i
nostri figli e il futuro organizziamo dei parlamenti
responsabili, strutturati in modo sociocratico, a partire
dal livello locale per arrivare a quello globale. Con
l'assistenza reciproca e l'azione simultanea siamo in grado
di interrompere la produzione di menzogne e di false
informazioni. Arrestiamo chi agisce per il profitto e chi fa
la guerra. Noi facciamo la pace. Sulla base del sostegno
pubblico ed alimentati dalla sussistenza e dalla fortuna
generate dalla società, possiamo garantire pari
opportunità per tutti a partire dal reddito minimo
universale, dall'istruzione e dall'assistenza sanitaria
gratuite, dal trasporto pubblico gratuito e da tanto altro.
Renderemo la
vita accessibile e piacevole per tutti. Ce la faremo
sicuramente marciando e recuperando (con coraggio, pazienza
ed in silenzio) il nostro diritto a vivere in pace e in
armonia con la natura, attraverso il sostegno reciproco, al
servizio del futuro comune. Uniti e
determinati ci riusciremo. Questo è
il nostro obiettivo e la nostra visione comune.
Chi è disposto ad adottarlo? Come
incoraggiare i nostri contemporanei? Come facciamo a
mobilitarci per questo nobile obiettivo di umanità?
Queste domande sono urgenti e vitali. Tutti sono invitati a
suggerire le risposte e ad agire, ovunque sia
possibile. The
Global Brain Group
|
Global
Consciousness Projekt
|
Collective
Wisdom Initiative
|
Science
of the Divine Word OM
|
Lightpages L'Uomo e
la Creatura in Armonia http://ashesandsnow.org/en/portfolio Sociocrazia:
http://www.sociocracy.biz/
- http://www.twinoaks.org/clubs/sociocracy/ Reddito Minimo
Universale: http://www.etes.ucl.ac.be/BIEN/Index.html Politica
Simultanea: http://www.simpol.org Democrazia /
Parlamento Mondiale: http://cwc.editme.com
- http://www.world-democracy.org
- http://www.tgde.org
- http://www.wcpa.biz
- http://www.cpwr.org
-
http://www.worldunitydays.net vedi
anche: A Tentative Model for a Living Universe,
by Elisabet Sahtouris
(part
1)
(part
2)
(pdf-version)
http://emanzipationhumanum.de/sintonia.html
la Soddisfazione dei Bisogni della Vita, una Vita
piena, la Sicurezza e la Protezione per
Tutti.
indiscutibilmente sono fatti per riflettere in modo
più saggio ed agire in modo più sensato.
Ricordiamo la marcia di Gandhi per la libertà
e capiamo che cosa è possibile e
necessario.
Non solo abbiamo il diritto di farlo.
Per natura ciascuno di noi ha il dovere morale di essere
pienamente responsabile.
http://globalresonance.net/
vedi
ancheo: soulinvitation.com,
l'intera
mostra: http://www.soulinvitation.com/lifeordeath/completeshow.html
What
The Bleep Do We (K)now?
|
http://www.what-the-bleep-is-buddhism.com/
|
http://escapingthematrix.org/
A
New View of Nature Reveals a Better Way for Business
(pdf)
di Elisabet Sahtouris
Si
prega di sostenere il nostro sforzo, se possibile, anche
finanziariamente
Emanzipation
Humanum,
versione Luglio 2005, traduzione originale dal tedesco
all'inglese a cura dell'autore. Critiche, suggerimenti di
forma e contenuto, il dialogo e la traduzione in altre
lingue sono benaccetti.
http://emanzipationhumanum.de